Definizione e classificazione
È il più drammatico esempio di ischemia acuta oculare. Le cause principali sono: aterosclerosi; emboli carotidei; arterite a cellule giganti; emboli cardiaci; disturbi trombofilici.
Si possono distinguere 3 tipi di occlusione arteriosa:

• Occlusione arteriosa retinica di branca (BRAO)
• Occlusione arteriosa retinica centrale (CRAO)
• Occlusione dell’arteria retinica cilioretinica
  
  

Sintomatologia
Nell’occlusione arteriosa retinica centrale la sintomatologia è inconfondibile: cecità unilaterale improvvisa (spesso permane una percezione luminosa in periferia), senza alcun dolore. Nell’occlusione arteriosa retinica di branca (di solito la superotemporale) si ha la perdita della corrispondente porzione di campo visivo.

Terapia medica e chirurgica

• Trattamento iniziale: massaggio oculare; isosorbide di nitrato sublinguale; riduzione della pressione endoculare
• Trattamenti successivi: paracentesi camera anteriore; streptochinasi endovenosa; iniezione retrobulbare di talazolina

L’occlusione arteriosa retinica è una delle poche vere urgenze in oculistica e necessita di un trattamento tempestivo nelle prime 6-12h. L’occlusione arteriosa retinica è spesso la manifestazione di patologie sistemiche a livello oculare ed è quindi utile chiedere una consulenza internistica per determinare la patologia sottostante

OCCLUSIONE VENOSA RETINICA

Definizione e classificazione
È il più comune accidente vascolare del fondo. È spesso legata all’arteriosclerosi, ma può essere determinata da altre cause che conducono a una degenerazione della parete venosa o a stasi del circolo.
Si possono distinguere 3 tipi di occlusione venosa:

• Occlusione venosa retinica di branca (BRVO)
• Occlusione venosa retinica centrale (CRVO)
• Occlusione venosa emiretinica
  
  

Sintomatologia
La sintomatologia consiste in una brusca riduzione della capacità visiva, senza alcun dolore. Se la regione maculare viene risparmiata, il deficit visivo può essere limitato a una generica sensazione di annebbiamento, o addirittura mancare. La diminuzione del visus è in ogni caso inferiore a quella che si verifica nelle occlusioni arteriose retiniche. Le 2 principali complicanze per l’acuità visiva sono: l’edema maculare cronico (più freq.) e la neovascolarizzazione.

Terapia

• Terapia di eventuali patologie associate, esistono validi presupposti teorici e convincente evidenzia clinico-sperimentale per l’impiego di sostanza atte a ridurre la viscosità del sangue e di farmaci anti-coagulanti, antiaggreganti piastrinica, fibrinolitici e emoreologici, pur non esistendo al momento attuale una terapia medica di sicura e documentata efficacia
• Trattamento dell’edema maculare cronico e della neovascolarizzazione è la fotocoagulazione laser e/o antiVEGF intravitreale